Soundtrack del mese

U2 - City of Blinding Lights

[How to Dismantle an Atomic Bomb - 2004]

sabato, ottobre 21, 2006

Rivoluzione

Il 2 dicembre sara' messo in commercio la nuova periferica input di Nintendo, Wii.
Si prevedono strade congestionate davanti ai negozi di elettronica a partire dal 1 pomeriggio.

giovedì, ottobre 12, 2006

Promosso

Da cameriere sono ufficialmente diventato cameriere figo.

Il che e' tutto dire.

venerdì, ottobre 06, 2006

Tempesta , Terra e Fuoco...

...rispondete al mio richiamo!

Non funziona, e sono 3 giorni che piove. D'altronde quando due tifoni attraversano contemporaneamente la zona del Kanto, una persona normale si stupirebbe del contrario.
Solo che sono gli ultimi giorni di vacanza, dalla settimana prossima si riprende il solito tran tran... mi sarebbe piaciuto andarmene un po' in giro. Invece sono in casa, all'umido, e con WoW che lagga.

Cosi' mi consolo comprando cd di muisca, ecco dove volevo arrivare. Dopo tanto tempo che non ne parlavo (e nemmeno ne compravo, per lo meno in modesta quantita'!) voglio annunciare al mondo le ultime scoperte in fatto di artisti piu' o meno underground.

Al di la' dei Kishidan che tanto underground non sono, mi sono concentrato sulla ricerca dei gruppi indipendenti che dai tempi di Beck mi fanno impazzire. Cosi' primo acquisto e' stato proprio un cd di artisti tipo quelli che hanno scritto le musiche per Beck, intitolato tra l'altro Grateful Sound. Gente che mi piacerebbe vedere dal vivo tra l'altro, tipo gli Smorgas, Choke Sleeper o Badfish; hanno proprio il suond un po' grezzo di chi ha un sacco di energie e vuole usarle. Poi un paio di album di transizione: Husking Bee, Mizoguchi Hajime (lui non centra un tubo con la scena J-Indie ma e' sempre un grande), un best of di mix dei temi di Lupin (idem come sopra, ma il box era troppo cool per lasciarlo la').

E poi la svolta, dal parrucchiere scopro che i Beat Crusaders stanno per pubblicare il nuovo album, scritto a quattro mani con i Tropical Gorilla. Da Meguro dove ero sono andato a piedi fino a Shibuya, mi sono infilato alla Tower Records ma ancora il cd non e' uscito, devo aspettare l'11 ottobre.
Cosi' la scimmia per i BeCr e' tornata e di in gran stile: ho fatto mia la compilation del Mugen (Live House molto famosa di Shin Juku), un gran CD con grandi nomi, tra cui Asian Kung-Fu Generation, Ellegarden, Chatmonchie (3 tipe fuori troppo fuori) e ovviamente Beat Crusaders. E poi l'album che hanno scritto assieme ai Your Sound Is Good, e il singolo per Bleach.

Insomma sono pronto, sicuramente non lo trovero' da Book Off prima di qualche settimana quindi mi sono preparato psicologicamente ad acquistare il nuovo album di prima mano, ma saranno 3000 yen ben spesi.
Che poi al cambio sono 20 euro.

martedì, ottobre 03, 2006

Kaerimashita

Ossia tornato a casa. In giapponese ci sono due verbi diversi per rendere l'italiano "tornare": uno e' kuru, che significa venire, tornare; l'altro e' kaeru che invece ha il significato di tornare alla propria casa, rincasare, rimpatriare. Nei messaggi che mi sono arrivati ieri una volta sbarcato ad Haneda (non ero mai stato ad Haneda tra l'altro, lo storico aeroporto di Tokyo, il "campo delle ali" ora e' stato completamente ricostruito, piste comprese; mi piacerebbe parlarne un po', magari in un altro momento) capeggiava sempre lo stesso verbo, kaerimashita. E' bello sentirsi a casa.

La vacanza a Seoul in conclusione e' stata una bella mossa: in principio non ero molto contento all'idea di scialaquare tutti i miei risparmi per 5 giorni di vacanza, ma col senno del poi non avrei dubbi nel rifarlo. Ho gia' parlato a sufficienza di quanto e' stato godereccio, ora includo, a saldo dell'esperienza, una lista di osservazioni che spero possano rendere anche in piccola parte un'idea del Paese.

- Il coreano e' una lingua con 10 vocali e 16 consonanti, il risultato di questa ingeniosa fonetica e' che tutte le parole sembrano uguali e si fa un casino bestiale con la toponomastica.
- Le banconote coreane sono monocromatiche a scale di grigio, in pratica le si confonde con quelle del monopoli
- In Corea sembra siano vietate le utilitarie, per strada il veicolo piu' piccolo e' la berlina della Hyundai (che si pronuncia "Yoondee", un po' come la "o" di Como che tutto il mondo, tranne i comaschi, sbaglia)
- Le connessioni aeree quotidiane Tokyo-Seoul della JAL (2 ore scarse di volo, venezia-londra per dire) si effettuano tramite Boeing 747, ed e' pure difficile trovare un posto. In Asia sono davvero troppi.
- Il chamisul (19.8%vol. alc.) e' eletto miglior alcolico da serata con i fioi; va giu' stra bene sia a piomba che in mix e lascia una balla leggera il giorno dopo.
- Nei bagni maschili dei fast food i cessi verticali sono riempiti di cubetti di ghiaccio.
- Ci sono un sacco di venditori ambulanti, anche nelle carrozze della metro, e vendono cose strane come una penna che si trasforma in antenna. Una vecchietta ne ha comprata una.
- C'e' un numero esorbitante di poliziotti, sono ovunque. Spicca l'eta' media molto giovane e le due spec possibili, manganello 1h+scudo e un vistoso quanto spettacolare manganellone 2h, per quelli che speccano mortal strike.

domenica, ottobre 01, 2006

Si vabbe'

La conferma, i coreani sono troppo fioi. Scrivo dopo una serata a base di sochu, carne alla piastra e kimchi (insomma tipica cucina coreana da sbarco, per una notte di degheio). Jei Myong e' tornato a Seoul sta sera, non e' nemmeno passato a casa che e' venuto da noi, e siamo andati assieme ai suoi amici a impaccarci per bene, per festeggiare il suo ritorno a casa (che per inciso, vedra' forse domani pomeriggio). I suoi amici sono veramente i migliori: a parte le 3 ragazze non accoppiate che facevano a gara per fare i complimenti (sempre perche' gli italiani in corea tirano troppo di moda) fanno quasi tutti snowboard e giocano a starcraft (gente col micro quindi).
Dopo un inizio a inglese stentato la serata e' proseguita a body language, inglese lollo e quando proprio non ci si capiva manco per sbaglio traduceva Jei Myong in giapponese. Si voleva andare a un club ma meta' della compagnia era morta di alcol , cosi' tutti a casa. Nulla di grave, dopotutto sono asiatici... pero' davvero fioi. Con gli amici giapponesi si fanno spesso serate del genere, pero' sara' la gente nuova, sara' il clima diverso o l'atmosfera esotica, e' stata una serata davvero sopra le righe. Con questa, la Corea ha raddoppiato i punti reputazione, siamo verso l'exalted.