L'album si presenta bene: copertina, case e libretto dal look unico e coinvolgente. Bello anche il DVD incluso, con il live estivo dell'anno scorso.
Il problema e' uno solo, le canzoni. Ad ascoltarle ci si fa l'abitudine e piacciono, ma manca totalmente il feeling iniziale con i brani, quella scarica che metteva subito in sintonia con un pezzo al suo primo ascolto. Voto 6,5 non il loro miglior album ma pur sempre discreto.
Sono tornato a Seoul passando per Haneda/Gimpo. Il viaggio attraverso questi due aeroporti, che si possono paragonare a Ciampino/Linate, e' molto piu' rilassante e veloce rispetto al dover affrontare Narita/Incheon; il problema e' che i voli dagli scali piccoli sono sempre pieni.
Bello Haneda, l'aeroporto storico di Tokyo, il "campo delle ali". E' situato a sud della baia di Tokyo, sulla strada per Yokohama, a un passo dal mare. Le strutture sono minute, a uno o due piani, e le hall delle partenze e arrivi graziosamente piccole. Sembra l'aeroporto di Tessera quando era ospitato nel vecchio edificio.
Niente code al controllo passaporti, pochi voli e pochi gate. 30 minuti di treno da casa. Un paradiso.
Gimpo invece ha sempre un'aria malinconica. Come due anni fa sono ripartito nel tardo pomeriggio e l'atmosfera, complice anche le sale semidesterte, faceva molto Deserto dei Tartari.
Inutile dire che in questi giorni entrambi gli scali sono invece presi d'assalto da turisti nippo-coreani che si spostano in massa da un Paese all'altro; mi piace pero' pensare che questi aeroporti stiano aspettando che tutto torni alla solita placida calma, appena finira' la stagione delle ferie. E io l'aspetto al varco per il nuovo Seoul trip.
Adesso, un po' di riposo (forse) in Italia. Metto in dubbio la possibilita' di far vacanza perche' sembra che i giapponesi siano bravissimi a rompere anche dalla lunga distanza. Vedremo chi vincera'.